DOMENICO PINELLI

Che cos’è l’Affiliate Marketing e come ho Creato il mio Impero Online

Facendo alcune indagini, ho notato che tra le parole chiave più cercate dalle persone su Google è “metodi per guadagnare”, “come fare soldi da casa” “tot euro al giorno” e così via. Il difetto di queste persone è che quello che in realtà cercano sono “strategie”, “trucchi”, tecniche strane per cui navigando qualche minuto su un sito, o cliccando su svariati link, in maniera estremamente generosa delle persone ti pagano dandoti dei soldi direttamente sul tuo paypal o sulla tua carta.

Per farvi un esempio concreto, vi parlo di un sito ultimamente scomparso ma che funzionava molto bene negli ultimi 5-6 anni: PrClick. Questo sito si presentava come un metodo facilissimo per guadagnare: ti iscrivevi, ottenevi dei link, facevi cliccare questi link alla gente e ad ogni click, venivi pagato 3, 4 o 5 centesimi. Tutto meraviglioso! La gente si iscriveva e trovava dei link riguardanti soprattutto prodotti dimagranti. Li prendeva e invitava gruppi di amici e familiari: “mi raccomando! ogni giorno cliccate questi miei 10 links!” I guadagni crescevano e poi, arrivati alla soglia per essere pagati… BAM! “Il tuo account è stato bannato”. Chi grida allo scandalo. chi grida alla truffa.

Ma era davvero una truffa?

No, non era per niente una truffa: fino alla sua chiusura di pochi anni fa, PrClick, insieme ad una ventina di altri Affiliate Networks, è stata una delle mie principali fonti di guadagno concreto.

Chi ha truffato, udite udite, sono questi utenti che si sono ritrovati bannati semplicemente perché non hanno voluto prendere questa opportunità come un vero e proprio lavoro, ma una tecnica ossessiva per fare qualche euro settimanale.

Vi dico il perché, spiegando in maniera molto semplicistica come funziona il tutto: i link che la gente condivideva per essere cliccati, portavano a siti che vendevano prodotti dimagranti, o cartucce per stampanti, o lenti a contatto. Queste aziende (Advertiser, Merchant) avevano necessità di farsi conoscere, quindi pagano un tot a PrClick (Affiliate Network), il quale garantiva: “tranquillo, con questi x euro, riceverai y visite”. E queste visite come le generava? Tramite appunto gli utenti (Publishers) desiderosi di guadagnare che avevano il compito di condividere questi link, e ai quali veniva riconosciuto ovviamente parte del compenso di “x euro”.

Ora mettiti nei panni dell’azienda che vende i prodotti dimagranti. Noti che un certo Publisher genera ben 1000 click al giorno. Ma questi sono sempre degli stessi utenti che ripetono il loro click frequentemente ogni giorno (grazie ai familiari, amici, etc.), che magari visitano il sito dei prodotti per 2 secondi per poi uscire, senza navigarlo, senza mai acquistare un prodotto. Ebbene, tu azienda che ovviamente non devi regalare soldi ma devi riuscire a vendere, pagheresti un network e quindi i suoi utenti, per delle visite che non hanno alcun senso? Ovviamente no. Motivo per cui, appunto, i soldi non arrivavano a PrClick, e questo si trovava costretto a bannare gli utenti che generavano visite non interessate. Giustissimamente.

La mia prima esperienza nell’Affiliate Marketing

Io mi iscrissi a PrClick proprio nel mezzo delle critiche sparate nei loro confronti. Ma anziché prendere questi link e chiedere l’elemosina in giro, ho capito semplicemente che il mio lavoro doveva essere quello di far scoprire questi siti a chi effettivamente interessato, chi potesse potenzialmente acquistare quei prodotti. Non spammavo i link in forum e pagine Facebook che non c’entrassero nulla, né chiedevo ad amici e parenti di cliccarli, bensì li promuovevo tramite siti di mia creazione il cui target, tramite campagne di Search Engine Marketing e talvolta (raramente) Social Media Marketing, era solo quel gruppo di utenti che effettivamente potesse mostrarsi interessato.

Gli utenti infatti non solo entravano in massa (un traffico tale che i 3 centesimi a click quasi potevano bastarmi!) ma spessissime volte acquistavano questi prodotti ottenendo un compenso per ogni vendita variabile dai 12 ai 17 euro.

Ed è stato così per anni! Nessun ban, nessuna truffa. Semplicemente ho rispettato le regole e sfruttato al massimo l’opportunità.

PrClick è stato solo il primo. Lentamente ho scoperto altri Network tutti con caratteristiche diverse e tutti con tipologie diverse di prodotti e servizi da promuovere. Non ho perso tempo: ho scritto articoli, guide, recensioni… tutte allo scopo di presentare al meglio questi servizi e poterli vendere a chi, tramite ricerche su Google, trovava i miei siti ed era pronto ad acquistare.

Come funziona in generale l’Affiliate Marketing

I prodotti da promuovere sono molteplici, basta pensare a tutto quello che effettivamente potresti acquistare su internet. Anche i servizi online sono infiniti, a partire dai videogiochi fino ai siti di incontri, anche quelli un po’ più spinti.

Si viene pagati in modalità diverse:

• CPC (Cost per Click, ovvero pagato per ogni click che generavo… ormai è raro trovare offerte simili)
• CPL/CPA (Cost per Lead/Action, ovvero pagato per ogni iscrizione ad un sito, o una determinata azione compiuta)
• CPS (Cost per Sale, ovvero pagato per ogni vendita effettuata)
• RevShare% (Pagato in percentuale su vendite e profitti dell’azienda)

Esempi: i siti di incontri pagano prettamente in CPL: un utente si iscrive a questi siti tramite i miei blog e mi danno un compenso specifico;
I prodotti dimagranti, di bellezza etc, pagano in CPS: ogni volta che genero una vendita, ottengo il mio compenso.

La tecnica per promuovere tutto ciò non è necessariamente il blog/article marketing + SEO come ho fatto e continuo a fare. Anche i Social Network sono un ottimo strumento ben funzionante. Potresti avere una pagina Facebook con molti utenti tutti interessati, ad esempio, al mondo dei motori. Ebbene potresti cercare un Affiliate Network che abbia offerte su e-commerce di ricambi e accessori auto, e promuovere esclusivamente questi prodotti; potresti anche avere una buona mailing list, e sponsorizzare tramite l’invio di e-mail offerte particolari. Tutto è concesso, ovviamente prestando molta attenzione alle rigide regole che gli Advertiser o i Networks spesso impongono.

Il mio Impero

Ora l’Italia è un paese bello grande e pieno di opportunità. Nel primo anno, di fatto, mi è bastato lavorare solo in italiano con networks solo italiani. Ma ora immaginate di moltiplicare questo lavoro per ogni paese in cui si parla inglese, lingua che ormai conosco bene. Ebbene è partendo da questa osservazione che ho cominciato ad espandere il mio raggio d’azione, o come preferisco dire, il mio “Impero”. Decine di nuovi siti, centinaia di nuove offerte, milioni di nuovi utenti.
Aggiungiamo un pizzico di spagnolo, e il sud America è conquistato.

Di seguito tutti i paesi da cui ricevo traffico:

Il mio video sull’Affiliate Marketing

Ti interessa l’Affiliate Marketing? Contattami per scoprire tutte le opportunità!

6 Motivi più 1 per cui Scelgo sempre Netsons come Hosting per la Realizzazione dei Siti Web

La mia scelta ricade sempre su Netsons per la creazione di uno spazio web. Ma perché? Cosa ha di diverso rispetto agli altri?
Se date uno sguardo al mio Portfolio, noterete che ho realizzato svariati siti. Nel Portfolio sono indicati solo quelli che ho realizzato da quando ho intrapreso professionalmente la mia carriera, ma ovviamente ne ho realizzati tantissimi altri, ed ho provato numerosissimi servizi di Hosting.

Faccio questa premessa perché scrivere “miglior” servizio, pur trattandosi di una mia opinione personale, richiede comunque una certa consapevolezza in materia di Hosting. Aver realizzato molti siti mi ha portato a sperimentare soluzioni sempre diverse (anche in base alle necessità del cliente). In ogni caso però, la scelta è sempre ricaduta su un solo servizio: quello offerto da Netsons.

Voglio in questo articolo spiegarvi perché, elencando tutte le caratteristiche che offre e che ritengo fondamentali.

🚀1) Hosting SSD: per un sito veloce e SEO friendly

Oltre alle classiche soluzioni HDD (Hard-Disk drive), Netsons offre anche uno spazio web su un’infrastruttura su storage SSD (Solid-State Drive).

Per farvi capire la differenza, faccio un esempio banale usando un altro contesto. Se leggi le caratteristiche tecniche dei pc in un qualsiasi negozio di informatica, noterai che alcuni computer montano un HARD DISK e altri un SSD. Se chiedete ad un commesso quale sia la differenza, vi risponderà che il SSD è un disco di archiviazione come l’HDD, ma è MOLTO più veloce. Ha una maggiore velocità di lettura e scrittura, ne consegue che il vostro sistema operativo si caricherà prima.

Il discorso è esattamente identico per un Hosting ad infrastruttura su storage SSD: i file del vostro server si caricheranno molto più velocemente, di conseguenza il vostro sito risulterà essere molto più veloce.

Non sono molti gli Hosting che offrono questa possibilità, ma se lo fanno dovrete spendere cifre eccessive, contro i soli 3,67 euro al mese di Netsons.

🔒 2) Certificato SSL: altra pratica ormai obbligatoria e Google friendly. Con Netsons è gratis!

Il certificato SSL (Secure Socket Layer) serve a proteggere le informazioni sensibili fornite dagli utenti (come passwords o altri dati personali). Per intenderci è quel lucchetto verde (o comunque nero nell’ultima versione di Chrome, ma chiuso e senza notifiche di errore) che si trova accanto all’indirizzo web.

Avere un certificato SSL è indispensabile per essere in regola con le attuali normative sulla privacy, oltre che per garantire una migliore indicizzazione sui motori di ricerca. Se infatti i bot di Google notano che il vostro sito è sicuro e ben protetto, lo indicizzano meglio rispetto ad altri concorrenti che magari non hanno la stessa protezione.

Netsons offre GRATUITAMENTE il certificato di sicurezza SSL Let’s Encrypt, installabile in un click dal pannello di controllo! In genere è la primissima cosa che faccio quando compro un hosting: entro nel pannello, clicco su Let’s Encrypt, faccio “+Issue” ed è fatta: in nemmeno un paio di click il vostro sito rispetta tutte le normative e i dati dei vostri utenti saranno al sicuro!

⚙️ 3) One Click Install: WordPress, Joomla , Magento, Prestashop e altre decine di applicazioni, tutte in un click!

Dal vostro pannello di controllo (cPanel) oltre al certificato SSL potrete installare in un solo click qualsiasi CMS (Content Management System). Anche in questo caso, bastano davvero pochi click in cui imposterete le configurazioni iniziali. Consiglio di installare prima il certificato perché, tra le opzioni del OneClick Installer, c’è da scegliere il percorso in cui verrà installato il software. Potrete quindi scegliere il percorso “https://www.” ed evitare qualsiasi problematica legata al certificato.

Installare in questo modo il vostro blog/ecommerce vi garantisce diversi vantaggi. Prima di tutto quello di evitare procedure tecniche che potreste non eseguire correttamente (trasferire i files, creare e collegare i database etc.), ma soprattutto quello di avere un facilissimo sistema di…

↩️4) Back Ups: Mai stati così facili da usare!

Essere protetti da attacchi esterni, o da proprie distrazioni ed errori. Il backup serve a questo, ma spesso proprio la procedura di creazione e caricamento di backup porta essa stessa a dare brutti grattacapi.

Con cPanel e l’App installer questo problema sparisce!

Automaticamente vengono creati dei backups prima di aggiornamenti di sistema importanti. Puoi ovviamente anche creare manualmente dei backup, ed etichettarli per comprendere facilmente, prima di caricarli, a quale “stato” risalgono e ripristinarlo.

Anche usando sistemi semplici come WordPress, è davvero frequente che l’intero sito si inceppi dopo l’installazione di un plugin. Avere un sistema così semplice e funzionale di copie di sicurezza mi ha aiutato tantissimo.

🧑‍💻 5) Assistenza Ticket o Telefonica: ma gli operatori qualche volta riposano?

Non importa quanto si possa essere tecnicamente capaci: l’assistenza da parte dell’hosting serve sempre, per qualsiasi problematica. Anche perché il supporto non è solo di tipo tecnico, ma anche commerciale o di varia natura.

Molte volte ho aperto ticket di sabato pomeriggio, disperato per l’orario ormai fuori da quello lavorativo, e quindi rassegnato a ricevere risposta il lunedì della settimana prossima. Non capirete mai la gioia di ricevere, invece, una risposta anche di sabato sera sul tardi.

E non si tratta solo di disponibilità, ma della grande efficienza dei loro operatori. Mai sono rimasto insoddisfatto dal loro supporto tecnico.

🫰6) Qualità/Prezzo

Di servizi Hosting ne esistono davvero tanti, è quindi ovvio che Netsons non sia l’unico ad offrire quanto descritto. Quello che però è certo, è che nessuno lo offre a costi così bassi. Come ho scritto nel punto 1, il costo per un Hosting SSD è davvero irrosorio. Ma se il tuo scopo è creare un piccolo sito vetrina o un blog personale, puoi puntare ad una soluzione HDD ancora più economica. Parliamo di circa 2,00 € mensili, per avere tutti i servizi descritti prima.

Inoltre, scegliendo di pagare annualmente anziché mensilmente, il costo del dominio è incluso nel prezzo.

🤑Conclusioni e Motivo Extra

Ho ovviamente elencato i punti che possano essere di interesse per chi, come me, utilizza i servizi di Hosting per siti che vanno da piccole pagine fino a ecommerce più complessi. Esplorando il sito di Netsons scoprirete che offrono tante altre soluzioni, come Cloud Hosting o server dedicati, configurati su misura, che ancora non ho avuto modo di provare; o ancora soluzioni per l’intelligenza Artificiale!

Non ho problemi nel dire che ciò che mi ha spinto a scrivere questo articolo non è solo la voglia di far conoscere il servizio (che onestamente ritengo il migliore per ciò che offre), ma anche perché iscrivendovi dal mio link ed effettuando un acquisto, guadagno una piccola commissione. Il che mi porta indirettamente a darvi il motivo numero 7 per cui scelgo Netsons: un ottimo sistema di affiliazione!

Potrete parteciparvi da subito e spingere i vostri conoscenti che ne hanno bisogno ad acquistare un Hosting su Netsons. Guadagnerete così una buona percentuale (20%) sull’importo totale speso dai vostri conoscenti. E convincerli a passare a Netsons non sarà difficile, considerato quello che offre!

Clicca qui per acquistare una soluzione Hosting su Netsons